mercoledì 27 maggio 2009

UN CONCORSO PER GIOVANI DIVULGATORI


Per celebrare il bicentenario della nascita di Charles Darwin, la Fondazione Bioparco di Roma indice il concorso nazionale «Parole in evoluzione», rivolto a giovani scrittori di età compresa tra i 18 e i 30 anni che dovranno affrontare i temi dell'evoluzionismo e del darwinismo al di fuori dell'ambito prettamente specialistico e incoraggiare i giovani talenti, futuri divulgatori scientifici.

Il concorso si realizza con il contributo del ministero dell'Università e della Ricerca scientifica, con il patrocinio dell'Anisn (Associazione nazionale insegnanti scienze naturali), di Pikaia il portale dell'evoluzione, della Sibe (Società italiana biologi evoluzionisti), e in collaborazione con Codice edizione, Sironi editore e Zanichelli.

I partecipanti al concorso possono scegliere tra quattro diverse categorie di elaborati: capitolo di saggio divulgativo; racconto di finzione; articolo di attualità (relativo al periodo tra il 12 febbraio e il 12 luglio 2009); recensione di un libro di divulgazione scientifica pubblicato in Italia dopo il 31 dicembre 2005.

Per tutte le categorie il tema è «l'evoluzione biologica».
Gli elaborati saranno valutati da una commissione in cui spiccano i nomi di Telmo Pievani, filosofo della scienza e saggista (Università di Milano-Bicocca) e Guido Barbujani, genetista e narratore (Università di Ferrara).

Per ogni categoria ci sarà un vincitore; il premio consiste nella pubblicazione degli elaborati vincitori in un volume edito dal Bioparco dal titolo «Parole in evoluzione. Consigli di scrittura per giovani autori», che sarà un sorta di manuale di divulgazione, con contributi ed interviste ad esperti del settore. Inoltre, i vincitori riceveranno un cofanetto di libri messi in palio dagli editori sponsor del concorso: Codice edizione, Sironi editore e Zanichelli.

Il termine ultimo per la presentazione dei lavori è il 12 luglio 2009.

Gli elaborati dovranno essere inviati via e-mail all'indirizzo: concorsobioparco@formicablu.it (per scaricare il bando: www.bioparco.it).

Il concorso si svolge con il patrocinio di ANISN, di PIKAIA - il portale dell'evoluzione e della SIBE e con la collaborazione di Codice Edizioni, Sironi Editore e Zanichelli

(Fonte Fondazione bioparco)

tratto da Gravità Zero - divulgazione scientifica

martedì 26 maggio 2009

DUE NUOVI ASTRONAUTI PER L'ITALIA: LA PRIMA DONNA ASTRONAUTA EUROPEA E' ITALIANA


Ottime notizie dall'ESA: prima uscite in forma ufficiosa e non ancora validate hanno trovato conferma poche ore fa e ora possiamo dire con certezza che per la prima volta abbiamo una donna come astronauta italiana (e anche europea) Samantha Cristoforetti. Dopo il liceo scientifico a Trento, Samantha si è laureata in Ingegneria meccanica nell'università tedesca di Monaco e, nel 2005, con il massimo dei voti, in Scienze aeronautiche presso l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Infine ha conseguito un master alla Riddle Aeronautical University di Daytona Beach, in Florida. Parla correntemente tedesco, inglese e francese e ha una buona conoscenza del russo.
Cristoforetti, 32 anni, pilota i velivoli AM-X e AM-XT in servizio presso il 32/o Stormo di Amendola (Foggia). E' stata anche tra le prime donne a diventare pilota militare, a soli dieci anni dall'ingresso femminile nelle Forze armate italiane.
Foto: ESA

Insieme a lei è stato anche scelto l'italiano, Luca Parmitano, 33 anni, capitano pilota sperimentatore dell'Aeronautica militare. Nato a Paternò, in provincia di Catania, si è laureato a Napoli in scienze politiche e poi è diventato pilota di jet.

Lo hanno annunciato il direttore generale dell'Esa, Jean-Jacques Dordain, e il direttore del volo umano, Simonetta Di Pippo.

Oltre ai due italiani, dei nuovi astronauti dell'Esa fanno parte il francese Thomas Pesquet, il tedesco Alexander Gerst, il britannico Timothy Peake, e il danese Andreas Mogensen. Salgono così a quattordici gli astronauti dell'Esa, con quattro italiani (erano infatti già presenti Roberto Vittori e Paolo Nespoli).

I curriculum degli astronauti europei sono stati scelti su oltre 8.400 candidature.

Fonte ESA: www.esa.int/esaCP/SEMRO90OWUF_index_0.html

Intervista AUDIO



martedì 12 maggio 2009

IL GENIO DELLE DONNE: A MILANO UN PREMIO PER LE PIU' BRAVE RICERCATRICI ITALIANE IN USA


Milano dall'11 giugno all'11 luglio 2009 ospiterà "Il genio delle donne: invenzioni e innovazioni made in Italy".

Si tratta di una serie di eventi organizzati da ITWIIN (Associazione italiana delle donne inventrici e innovatrici) che hanno come obiettivo quello di valorizzare la creatività, le esperienze, il ruolo delle donne nell'innovazione e nel mondo.

Nell'ambito del concorso, verrà assegnato un Premio aggiuntivo speciale BRIDGES TO ITALY - ITWIIN che è volto a riconoscere alle migliori studiose italiane in America il giusto valore, attraverso una giuria di esperti e "votate" dalla comunità di ricercatori e professionisti che si raccoglie attorno al social network della associazione californiana non profit.

Se volete indicare una candidata italiana che risiede in Nord America e opera in uno o più dei seguenti campi: scienze della vita, nanotecnologie, energie rinnovabili/ambiente, vi preghiamo di inviarci nome ed email al fine di invitarla a partecipare al bando o dirigerla al social network di Bridges to Italy www.bridgestoitaly.ning.com dove nella sezione THE PREMIO AWARD potrà scaricare il bando.

La vincitrice avrà un biglietto aereo per l'Italia per ricevere di persona il "Premio Award, Honoring Italian Women Scientists in America" il 18 giugno e partecipare alla tavola rotonda indetta lo stesso giorno in occasione della cerimonia italiana di premiazione ITWIIN al Circolo della Stampa all'interno di Palazzo Serbelloni a Milano.

Per eventuali ulteriori informazioni siete pregati di contattare: info@bridgestoitaly.org

Ulteriori informazioni: www.bridgestoitaly.org

Gravità Zero, blog di divulgazione scientifica, è tra i media partner dell'evento.
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lunedì 4 maggio 2009

LE GIORNATE NAZIONALI DI NUTRIZIONE PRATICA 2009

La 3ª Edizione Italiana - 13-14 maggio 2009

Dietecom, dopo due anni di successi, a partire dalla terza edizione de Le Giornate Nazionali di Nutrizione Pratica cambia nome in NutriMI.

NutriMI significa innanzitutto Nutrizione, tema centrale di un evento unico nel suo genere, strutturato nell’ottica di ampliare gli orizzonti scientifici sul complesso rapporto tra alimentazione e salute attraverso un approccio multidisciplinare che, partendo dai Professionisti della Salute, coinvolga oltre al mondo scientifico anche l’industria agroalimentare e i media.

NutriMI vuol dire anche Milano, città elettiva del Convegno che ha dimostrato di essere sempre più attenta all’importanza dell’alimentazione e al ruolo fondamentale che essa riveste per la Salute e la Vita dell’Uomo, scegliendo di dedicare l’Expo 2015 al tema ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’.

Un Convegno di alto profilo culturale e scientifico che rappresenta un cruciale momento di aggiornamento su tutte le novità e tendenze in materia di alimentazione: in questo quadro, i massimi esperti del settore saranno chiamati a condividere il proprio patrimonio di conoscenze per creare una rete di scambio dei saperi, che favorisca il progresso di una scienza indispensabile per il benessere dell’uomo.

Le Giornate di Nutrizione Pratica rappresentano quindi il momento d’incontro tra: Professionisti della Salute, Comunità scientifica, Aziende, Media.

Qui di seguito la brochure da scaricare dal sito www.nutrimi.it

domenica 3 maggio 2009

PERCHÉ LE RESTRIZIONI AEREE NON EVITERANNO UNA PANDEMIA

Il virus A/H1N1/2009 (clic per ingrandire)

Sulla rivista scientifica New Scientist il Prof. Alessandro Vespignani spiega perché le restrizioni aeree non eviteranno una pandemia di influenza.

Le restrizioni sui viaggi aerei internazionali avranno un effetto molto basso nell'evitare il propagarsi di un'eventuale pandemia influenzale. È quanto suggerito dai modelli computazionali.

Mentre il virus A/H1N1/2009 si diffonde in un mondo sempre più interconnesso, il danno economico causato dalla chiusura dei confini e le restrizioni aeree obbligatorie porteranno più danni che benefici, affermano gli scienziati.

La "febbre suina", come popolarmente viene chiamata la febbre da virus A/H1N1/2009 si è propagata ormai in Messico, Stati Uniti, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Israele e Nuova Zelanda.

"Non ha molto senso applicare forti restrizioni aeree a questo punto della diffusione del contagio. Non aiuterà molto", afferma Alessandro Vespignani, computer scientist all'Università dell'Indiana a Bloomington, il cui team sta provando a predire il propagarsi del contagio attuale.

> Per approfondimenti


Fonte: Influweb su segnalazione di Gravità Zero


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